INGE H2SA, sotto la guida di HOLINGER, si aggiudica la gara d’appalto per la costruzione di un nuovo impianto di depurazione a Stahnsdorf in collaborazione con Sweco e AFRY - Le aziende idriche di Berlino (Berliner Wasserbetriebe) sostituiscono il vecchio impianto di depurazione di Stahnsdorf con una tecnologia di depurazione ultramoderna | La messa in esercizio è prevista per l’inizio del 2036 con una dimensione pari a un volume SBR di circa 200 000 m3 e dodici reattori.

Berlino, 26 agosto 2024

INGE H2SA, sotto la guida di HOLINGER, uno dei gruppi ingegneristici leader nel settore ambientale e della gestione delle acque, si è aggiudicata l’appalto delle aziende idriche di Berlino (Berliner Wasserbetriebe) per la costruzione di un moderno impianto di depurazione a Stahnsdorf. Il progetto, di grande importanza per l’ambiente e per l’intera regione di Berlino, rappresenta una pietra miliare nella pluriennale storia di HOLINGER che nei prossimi dieci anni sarà impegnata in un'opera complessa ma al tempo stesso di grande interesse.

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Il consorzio H²SA, composto da HOLINGER, Sweco e AFRY.

 

(Foto:  © Lutz Hannemann)

 

L’impianto di depurazione di Stahnsdorf, il più vecchio dei sei depuratori delle aziende idriche di Berlino, è in funzione dal 1931 e ha una capacità di circa 52 000 m3 al giorno in condizioni di tempo asciutto. Circa il 44% delle acque reflue proviene dall’area circostante, principalmente da Potsdam, mentre un’altra percentuale dalla zona sud-occidentale di Berlino. Con la nuova costruzione dovrà raddoppiare la capacità, il che, fra le altre cose, consentirà di deviare le acque reflue e di eseguire i lavori di manutenzione necessari in altri impianti di depurazione.

Il nuovo impianto di depurazione oltre ad aumentare la capacità di allacciamento alla rete contribuirà anche a incrementare in maniera decisiva l’efficienza e la sostenibilità del trattamento delle acque reflue nella regione. Nell’ambito del consorzio, HOLINGER, Sweco e AFRY pianificheranno l’impianto con tecnologie all’avanguardia e ne monitoreranno la costruzione, fissando standard lungimiranti in termini di protezione dell’ambiente e sostenibilità.

«La costruzione del nuovo impianto di depurazione di Stahnsdorf è il cuore pulsante di un ciclo dell’acqua sano e sostenibile. Siamo molto onorati di esserci aggiudicati l’appalto per questo progetto significativo e siamo determinati a dare un contributo positivo alla qualità della vita della popolazione locale», ha dichiarato Timo Dittrich, direttore di HOLINGER Ingenieure GmbH. «Con il nostro know-how e il nostro concetto innovativo abbiamo convinto il committente e siamo riusciti ad aggiudicarci l’appalto per questo ambizioso progetto infrastrutturale; non vediamo l’ora di collaborare nuovamente con le aziende idriche di Berlino», ha aggiunto.

L’impianto di depurazione di Stahnsdorf a sud-ovest di Berlino verrà sostituito da una nuova costruzione di dimensioni doppie e con il più recente stato della tecnica, quindi comprendente anche la rimozione delle scorie. È previsto anche un innovativo concetto energetico con un massiccio uso di energie rinnovabili. L’inizio della costruzione è previsto per il 2029, la prima messa in esercizio per il 2034 e il completamento per il 2036. Il team di progetto lavorerà a stretto contatto con le autorità locali e con il Comune, per garantire che il progetto si svolga senza intoppi e soddisfi le aspettative in esso riposte.

Il layout del nuovo impianto è stato progettato per essere «compatto, flessibile e innovativo», infatti tutti gli edifici saranno collegati fra loro tramite passaggi per condotte e prevedono anche possibilità di ampliamento. L’impianto di depurazione avrà dimensioni sbalorditive, tra cui un volume SBR di circa 200 000 m3 e dodici reattori. Consentirà una produzione di biogas pari a circa 20 000 Nm3 al giorno o fino a 45 GWh all’anno, con la possibilità di estrarre gas metano dal biogas e di utilizzarlo per riscaldare circa 2400 economie domestiche. La capacità installata dell’impianto fotovoltaico pianificato sarà di circa 25 MWp: la produzione e lo stoccaggio di energia elettrica copriranno circa l’85% del fabbisogno dell’impianto di depurazione. Sarà possibile coprire il 100% del fabbisogno di riscaldamento dell’impianto con il calore residuo delle macchine e il recupero di calore.


Contatto per i media
Timo Dittrich
Direttore Germania
Telefono: +49 37139898618
E-Mail: timo.dittrich@holinger.com

Persone di contatto

Timo Dittrich

Responsabile della regione DE-Nord/Est

Dr. Martin Wett

Responsabile della regione DE-Sud

Dr. Uwe Sollfrank

Presidente

Andreas Borer

CEO Gruppo HOLINGER